Sulla Riviera albanese, un paradiso frugale

24
Novembre

Sulla Riviera albanese, un paradiso frugale

Spiacente, ma si ha già votato!

Appena passato il piccolo villaggio di Ilias, sulla strada a due corsie che tesse attraverso le montagne Ceraunian, un segno che indica una strada stretta indicato un monastero a circa due chilometri di.

”Perché no?” Ho pensato che, mettendo sul segnale di svolta della mia auto a noleggio. Non avevo agenda se non quello di cercare l'avventura lungo il molto conveniente tratto 80 miglia di spiagge e villaggi tra le città di Valona e Saranda, una zona conosciuta come la Riviera albanese.

Ma la strada è conclusa in una casa di collina dove una vecchia donna vestita di nero mi fissava con aria interrogativa.

”Monastiri?” Ho detto in un tentativo sfortunato di un accento albanese in quello che ho poi scoperto era una regione in gran parte di lingua greca.

Indicò in direzione della via ero venuto e sembrava per segnalare che avevo perso un turno. Indietro verso la strada principale, Ho trovato un bivio gravemente dissestata, afferrato una macchina fotografica e gli occhiali da sole dalla macchina, e ha iniziato escursioni. Modalità fantasia Viaggi calci. Sarebbero i monaci mi invitano a cena? Lasciami stare su un lettino per i prossimi giorni se ho fatto lavoretti? Chiedere la mia opinione circa la loro ultima partita di ale?

Essi non avrebbero, perché non c'era monastero alla fine di quella strada sia. Invece, c'è stato un idilliaco spiaggia di ciottoli dove un canyon altrimenti inaccessibili apre al blu intenso del mare Ionio. Non c'era anima viva.

Vicino alla spiaggia erano una serie di bunker a forma di fungo che il dittatore Enver Hoxha isolazionista, morto nel 1985, installati in tutto il paese per difenderla contro un attacco straniero che non è mai venuto. C'erano più recenti manufatti troppo: una pagina di giornale oroscopo datata pochi giorni prima e un sacco di soda e birra bottiglie che indicava la spiaggia era stato utilizzato molto più di recente per scopi diversi dalla difesa.

Ma oggi, Ho pensato a me, è tutto mio. Con il mio costume da bagno di nuovo in macchina, Mi spogliai nuda e si tuffò nelle acque cristalline, registrando la scena nel mio archivio interno delle migliori momenti di viaggio. E 'stato solo come mi è venuto fuori l'acqua che ho notato due turisti austriaci abbronzati nascosti sotto una roccia affiorante tascabili lettura, o fingendo di come si rise di me. (Sono andato a chattare con loro, facendo finta di niente era fuori dal comune.)

O.K., gli austriaci si erano leggermente macchiato il mio pomeriggio al Gjipe Beach, come ho scoperto in seguito è stato chiamato. Ma almeno in termini di bilancio, L'Albania è stata sicuramente la migliore tratto di sei settimane di età Frugale avventura nel Mediterraneo. Per la prima volta, 500 euro a settimana facilmente pagati per tutto quello che volevo, a partire da una fonte di confusione, ma non tortuoso sette gamba autobus da Dubrovnik, Croazia, solo 300 miglia di distanza. (Breve di assumere i taxi, Non riesco a trovare un modo più efficace per farlo, e nonostante le barriere linguistiche piloti sono stati attenti nel fare in modo sono arrivato al prossimo autobus.) Ho anche noleggiato una macchina per quattro giorni e camere private da famiglie locali ogni sera. Ho mangiato enormi pasti al ristorante topping fuori a circa 8 euro, e trangugiato caffè espresso e acque di sorgente presso bar fronte mare con splendida vista. Ancora, Non ho nemmeno avvicinarsi a colpire il mio budget. (Anche se sarebbe stato un po 'più dura in luglio o agosto, quando molte stanze costano di più.)

Per la maggior parte dei viaggiatori il punto di partenza della Riviera albanese è Vlore, una città un po 'di cattivo gusto con un sacco di caffè all'aperto che dispongono di cuscini di fantasia ma troppa musica insensata Club; il ingombra, costa poco attraente è mediocre se le spiagge di sabbia dura vivaci. C'è una certa quantità di caos a Valona – praticamente senza segni che danno i nomi delle strade, driver di nocciola, progetti di costruzione concreti brutti e apparentemente in fase di stallo. Ma non è davvero sorprendente in un paese che è ancora uno dei più poveri in Europa e solo un quarto di secolo rimosso dalla dittatura comunista di Hoxha. Se l'Albania non si sente più isolati o pauroso, sembra essere ancora trovare la sua strada.

C'erano due evidenzia in Vlore: un parco lungo la via principale, Bulevardi Vlore-Skele, dove vecchi fumavano come camini in giro i giochi intensamente contestati della scacchi e domino e accolti calorosamente un visitatore con una macchina fotografica.

E poi c'era il Museo d'Indipendenza, nella casa a due piani in cui Ismail Qemali ha stabilito come il primo ministro dopo che il paese ottenne l'indipendenza dall'Impero Ottomano nel 1912. Come il visitatore solitario, quel pomeriggio sono stato premiato con un tour personale del regista, Ilia Cano, che ha fatto un coraggioso tentativo di spiegare la storia di cattivo inglese misto a francese. (Ha anche farmi sedere alla scrivania di Qemali e fingo di firmare i documenti con la sua penna d'oca.)

Ho soggiornato in Valona sulle prime e ultime notti della settimana, ma vero e proprio payoff del viaggio è venuto nella stringa di piccole città che iniziano una volta si guida su e sopra le strade pericolosamente ripide e forestali alberato del Parco Nazionale Llogara. Dopo aver chiesto in giro circa i prezzi degli alberghi e camere private in alcune città, Ho scelto Himare come la mia base. Un giovane di nome Simos la cui famiglia gestisce l'Internet cafe mi ha offerto un grande appartamento attaccato alla sua casa, praticamente nel centro della città, per 20 euro a notte. (La moneta albanese è in realtà il lek, a 142 laici per euro o 96 per dollar, ma alloggio e noleggio auto sono spesso espressi in euro.) Himare non ha avuto le migliori spiagge, ma mi ha impressionato con i caffè che si affacciano sull'acqua e souvlaki sorge a bizzeffe. E ha vinto il mio cuore per sempre, quando ho notato un uomo che conduce un asino attraverso la città, cercando di scaricare due caprette baaing appese sopra le spalle al miglior offerente.

Il mio posto preferito in città è stato il ristorante greco Taverna Viron a conduzione familiare. Ho avuto tre cene, frequentato da Amalia, la lingua inglese di 15 anni, figlia dei proprietari, che era molto dolce ma non così utile per aiutare prendere il dal menu. Tutto, ha detto, era ”così delizioso.”

Poi nuovamente, aveva ragione: braciole di maiale con tzatziki e patate, gamberetti saganaki (minuscoli gamberetti in una base di pomodoro, feta-pesante e tabasco-spillo), e tutto il pesce alla griglia erano tutti, anzi, piuttosto deliziosa.

Ho mangiato da solo, ma spesso chiacchierato con gruppi interessanti, da una famiglia albanese-americano da Pelham Parkway nel Bronx di cugini maschi di Amalia, che mi ha invitato a bere rakia, un liquore distillato da vinacce.

Anche se l'Albania è conosciuto per i suoi tesori storici e archeologici come l'antica città di Butrinto, questo particolare tratto di costa ha pochi. Ma mi è piaciuto Castello di Himara, un sito medievale al confine settentrionale della città attraverso la strada e su per la collina da distributore di benzina Alpet. Non pensate neppure di ricerca di segni, o si dirige verso le rovine o che ti dice quello che sono. Ma in luogo di informazioni reali, si può giocare archeologo dilettante, come in: ”Questo deve essere stato un forno. O camera da letto di un bambino.”

Anche se quel primo viaggio a Gjipe spiaggia era divertente, Ho appena passato lealtà a Jali Beach, tre miglia in discesa dalla strada principale. La spiaggia, foderato con ombrelloni in affitto, è molto adatto alle famiglie; Avevo stima di un bambino in esecuzione viene travolto tra le braccia di un nonno circa una volta al minuto. E l'acqua poco profonda è una tonalità di blu elettrico che i progettisti di menta imballaggio gomma solo vorrebbero poter emulare.

Ero rapito da Jali non per la spiaggia, anche se, ma per gli amici istantanei che ho fatto a Taverna Peshkatari, uno dei numerosi ristoranti informali sulla spiaggia con specialità di pesce. (Peshkatari significa pescatore in albanese.) Io di solito chiedere il menu prima di sedersi, per scovare i prezzi e le dimensioni la cordialità del personale. I ragazzi di Taverna Peshkatari cordiale: hanno subito portato un secchio di pesce della cucina, notando che il proprietario aveva colto tutti di questa mattina.

Ho sentito queste affermazioni per tutto il tempo, così ho sparato loro uno sguardo dubbioso. ”Domani, venire pesca e vedrete,” ha detto un giovane uomo dagli occhi azzurri in un discreto inglese. ”Essere qui a 6 a.m.”

Questo è quello che nel settore dei viaggi frugale chiamiamo un momento ka-ching. Viaggio gratuito in barca! Amici locali per la realizzazione! ”Quando stavo pescando in Albania” storie per tornare a casa! La mattina dopo sono arrivato a 5:55 a.m. per scoprire che avevo battuto il giovane, Jorgo Andoni, che si rivelò essere il proprietario di Taverna Peshkatari. Ma tre ragazzi più grandi che mi ha riconosciuto dal giorno prima erano lì a bere l'espresso e rakia. Mi hanno invitato ad unirsi a loro. Hey, un 6 a.m. bicchierino di liquore per iniziare la giornata? Perché no, Sono in vacanza.

Poco dopo ero in acqua con Jorgo ei suoi due assistenti di pesca – Software e Pirra Eljon Likmeter – avvolti nelle reti si erano stabiliti il ​​pomeriggio precedente al largo della costa rocciosa e guardarli districare il pescato: nasello, seppie, gamberetti, persino un pesce volante.

Intorno Net 4, Eljon e ho abbandonato il lavoro e si tuffò in acqua, nuoto su di una piccola caletta di sabbia alberato scolpito nella roccia. Ho preso un'altra istantanea mentale di presentare sotto ricordi di viaggio – Best Ever. E, stavolta, nessun austriaci bruciate dal sole per rovinare il momento.

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